Intelligence-Driven Decision Making

A livello organizzativo si riscontra una valorizzazione e anche una infrastruttua per sfruttare al meglio tutte le tipologie di dati. Questo include una raccolta semplice, sicura ed efficiente, la conservazione, l'elaborazione, e un'accesso autonomo ai dati dell'organizzazione.

L'Intelligence-Driven Decision Making è una modalità di prendere decisioni che permette di generare valore da tutti gli assets di dati. Questo include che tutti i dati siano semplici, sicuri, facilmente catturabili dalla realtà e accessibili dai team dell'organizzazione.

Esempi avanzati includo tutto quello che parti da un accesso protetto e granulare ai dati grezzi fino a modelli di machine learning che assistono i processi decisionali. L'Intelligent-Driven Decision Making crea nuovi insights per sbloccare nuove fonti di valore, nuovi prodotti o migliori processi decisionali quasi in tempo reale.

Focusing Level

Aspirare al livello di focusing significa che i dati vengono visti principalmente come opportunità di nuove informazioni e l'organizzazione cerca attivamente nuove opportunità e conoscenza dai dati grezzi. I dati sono ancora memorizzati su file systems locali o cloud ma l'accessibilità per i team dell'organizzazione è aumentata. Suggerimenti di saggezza digitale sono raccolti utilizzando semplici tecniche e strumenti di reportistica analitca.

I dati sono visti per lo più come informazione, l'organizzazione cerca di ricavare dai dati conoscenza con applicazioni pratiche per agire e nuove opportunità. I dati sono ancora all'interno di silos e conservati come dati 'grezzi' completi su un file system o buckets nel cloud ma sono decisamente più accessibili, a esempio tramite granular batches e Change Data Capture (CDC)-to-stream che raccolgono il flusso di stati dei dati nel tempo. Gli insights sono generati con tecnicche di reportistica base.

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